Chi Siamo

L’Assemblea dei soci del 23 novembre 2019, approvando modifiche statutarie per conformare lo Statuto associativo al D. Lgs. 117/2017 – “Codice del Terzo settore”, ha costituito l’Istresco Aps.

L’Istresco, nato in data 6 luglio 1992, diventa così un Ente del Terzo Settore. L’istituto era stato fondato da esponenti delle associazioni partigiane e fa parte, in qualità di socio, dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, mantenendo la propria autonomia giuridica, scientifica, funzionale, patrimoniale e gestionale.

L’Associazione da esso nata è apartitica e aconfessionale e si propone il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche e di utilità sociale. Nello specifico, lo scopo dell’Associazione è studiare la storia contemporanea con particolare attenzione alla storia della Resistenza e dei ceti popolari. L’Associazione attua questa mission ispirandosi ai principi etici e ai valori degli ordinamenti democratici nati dall’esperienza della Resistenza. Si propone di collaborare con istituzioni, associazioni e soggetti che operano nel territorio per continuare a essere uno spazio di confronto aperto, libero e pluralista.

L’Istresco Aps, grazie al lavoro e alle competenze degli associati, intende porsi a disposizione della cittadinanza proponendo una serie di servizi culturali qualificati e utili per esercitare una cittadinanza costruttiva e responsabile.

Da alcuni anni l’ISTRESCO segue gli studenti delle scuole superiori e delle università, proponendo percorsi per il conseguimento di competenze trasversali e per lo sviluppo della capacità di orientarsi nella vita personale e nella realtà sociale e culturale affini agli obiettivi dell’associazione. La definizione di tali percorsi è definita dalle linee-guida formulate dal MIUR art. 1, comma 785, legge 30 dicembre 2018, n. 145, che modifica in parte l’alternanza scuola-lavoro definita dalla legge 107/2015. La normativa in vigore stabilisce in 210 ore la durata minima triennale dei PCTO negli istituti professionali, 150 nei tecnici e 90 nei licei, mentre prevede 500 ore annue al quarto anno di istruzione e formazione professionale della Scuola della Formazione Professionale (SFP). Il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 stabilisce l’obbligatorietà del PCTO. I percorsi vengono inquadrati nel contesto più ampio dell’intera progettazione didattica e costituiscono un aspetto fondamentale del piano di studio. Ciò comporta la collaborazione tra le scuole e il territorio (aziende, enti culturali, centri di ricerca), per il conseguimento delle competenze trasversali descritte nella Raccomandazione del Consiglio del Parlamento Europeo del 22 maggio 2018, definendo un progetto concordato per la soluzione di un problema, di un’impresa formativa simulata, nella partecipazione allo sviluppo di attività imprenditoriali presenti nella realtà, tenendo conto della definizione di criteri di valutazione delle diverse competenze acquisite nel corso dell’esperienza. Per l’anno scolastico 2021 – 2022 il progetto prevede la realizzazione di un sito internet dedicato alla Giornata della Memoria, ideato da studenti dell’ultimo anno di due scuole diverse seguiti dal docente comandato Istresco. A partire da novembre gli studenti hanno progettato e poi realizzato un sito che intende essere uno strumento di conoscenza e di approfondimento su cui intervenire anche in futuro.